Sulle orme del discepolo amato
Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: «Che cercate?». Gli risposero: «Rabbì (che significa maestro), dove abiti?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio. (Gv 1:35-42) Una cosa che mi ha sempre lasciata perplessa del Vangelo di Giovanni è il fatto che lui si definisca come “il discepolo che Gesù amava” (Gv 18,23; 19,26; 21,7; 21,20). Lo fa almeno quattro volte! Perché insiste così tanto? Non erano forse anche gli altri discepoli...
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